Grande famiglia da più di 700 anni signori delle terre di Monaco.
Le date indicano nascita e morte e non la durata del regno. In caso di una sola data essa indica la nascita.
Le origini
Grimaldo
1188 - Oberto
Grimaldo
1237 - Lanfranco
Ranieri I
Signori di Monaco
1338 - Carlo I Grimaldi di Monaco
1350 - 1407 - Ranieri II
1382 - 1454 - Giovanni, governa con i fratelli Antonio e Ambrosio
Catalano
1420 - 1494 - Lamberto Grimaldi d'Antibes
1468 - 1505 - Giovanni Grimaldi di Monaco
1481 - 1523 - Luciano
1532 - Agostino
1522 - 1581 - Onorato I
1562 - 1604 - Ercole I
Principi di Monaco
1597 - 1662 - Onorato II
1623 - 1651 - Ercole II
1642 - 1701 - Luigi I
1661 - 1731 - Antonio
I Matignon-Grimaldi
1689 - 1751 - Jacques de Goyon Matignon, sposa Luisa Ippolita Grimaldi di Monaco nel 1715 ed assume il trono del principato
1720 - 1795 - Onorato Matignon-Grimaldi
1785 - 1856 - Florestano
1818 - 1889 - Carlo
1848 - 1922 - Alberto I
1870 - 1949 - Luigi II
I Polignac-Grimaldi
Nel 1949 Pierre de Polignac viene designato Principe sovrano del Principato di Monaco, dopo aver sposato la figlia del Principe Luigi II di Matignon-Grimaldi. Il cognome della famiglia rimane comunque Grimaldi.
1898 - 1977 - Pierre
1923 - 2005 - Ranieri III
1958 - Alberto II
Attualmente in mancanza di eredi diretti, Alberto II lascerà il trono alla sorella Carolina (1957) e successivamente al figlio Andrea Casiraghi-Grimaldi (1984).
Altri rami
Da Ingo Grimaldi, figlio di Oberto, nel XIII secolo nacque la dinastia dei Grimaldi marchesi di Cagnes e d'Antibes, da cui derivò nel 1704 il ramo dei conti del Poggetto, con capostipite Nicola Grimaldi. Ramo che ancora gode di numerose discendenze e da cui è derivato nel XIX secolo il ramo degli Scati Grimaldi. Altri rami sono quello di Londra, chiamato il ramo del Belforte, estinto nel XIX secolo e quello di Boglio, che nel XVI secolo era Signore di Nizza e vissero per secoli come feudatari di Casa Savoia. Meno conosciute le vicissitudini dei rami di Sicilia, di Spagna, di Bologna, di Carignano e di Genova. Nel sec. XIV da Bertone, fratello di Ranieri, discesero i Grimaldi Signori di Messimeri, da cui i rami di Seminara (poi riconosciuti Marchesi) ai quali appartennero i famosi Francesco Antonio Grimaldi (1741-1784) e Domenico Grimaldi (1734-1805). A tale ramo appartennero inoltre i Grimaldi di Catanzaro (di cui fu rappresentante il Ministro Bernardino) ed i Grimaldi di Cava de'Tirreni (e poi anche Fabriano), che ebbero Costantino (1667-1750), famoso filosofo anticurialista e Gregorio (1694-1767) e Ginesio, famosi giureconsulti e filosofi. Altro ramo del casato fu quello dei Grimaldi di Roccapiemonte (SA), discesi da Giovanni Paolo († ante 1549) Capitano Generale di Carlo V, di cui vivono tuttora i discendenti in Napoli, Roma ecc., ai quali appartenne Mons. Guerino (1916-1992) Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno.
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